Tutto quello che ce' da sapere su un filtro anticalcare a polifosfati spiegato semplice:
Dal 2009 e' diventato obbligatorio installare un filtro a polifosfati a monte di tutti i generatori di calore (caldaia, scaldabagno, lavatrici, lavastoviglie etc etc).
Ogni caldaia richiede una durezza limite per l'acqua che entra in essa per poi riscadarsi, se non si rispetta tale durezza, si potrebbe anche perdere la garanzia su alcuni componenti.
La capsula o le polveri di polifosfati vanno ricaricati appena si consuma nel bicchiere trasparente.
Il consumo di tali capsule o polveri dipende dall'uso che si fa dell'acqua calda.
Se usi la polvere e non le capsule, devi versare la polvere nel bicchiere dosatore, aggiungere qualche goccia d'acqua e poi girare fino a raggiungere una poltiglia dura e densa, altrimenti si scioglera' rapidamente.
Questi polifosfati essendo prodotti organici, hanno una scadenza quindi attento a controllarla.
La durezza dell'acqua e' la somma dei sali di calcio e magnesio presenti nell'acqua, questi, quando l'acqua si scalda, formano chimicamente calcare nelle tubature oltra all' anidride carbonica (che corrode le tubazioni).
Come funzionano i polifosfati? questi creano una leggerissima patina protettiva nei tubi in modo tale da non far depositare calcare e non far corrodere i tubi.
I Polifosfati, non eliminano il calcare ma evitano il formarsi, quindi se lasciamo il bicchiere vuoto per diverso tempo , si formera' del calcare che non andra' piu' via, a meno di lavaggio chimico
NEL VIDEO TI SPIEGO COME SOSTITUIRE LA CAPSULA, LA LEVA DEL SUPPORTO BICCHIERE, VA TENUTA IN POSIZIONE ORIZZONTALE QUANDO E' IN FUNZIONE