Se la tua scheda e' danneggiata puoi provare a togliere la corrente, smontarla da tutti i connettori, spruzzare del WD40 dove ce' eventuale presenza di ossido o ruggine, ora con uno spazzolino da denti passalo delicatamente sulle parti ossidate, poi riattaccare tutto (non e' importante che il liquido WD40 sia rimasto sulla scheda) e riprova a farla partire, ultima cosa puoi provare a dare delle botte leggere sul display mentre e' in funzione in quanto a volte i rele' interni si sbloccano.
COME ACCADE LA ROTTURA DELLE SCHEDE ELETTRONICHE dei NOSTRI ELETTRODOMESTICI?
In caso di temporali, i fulmini scaricano e generano una quantità di scariche elettriche altissime che spesso colpisce i pali dell’utenza elettrica . Questa energia si scarica dalle linee dell’alta tensione quelle telefoniche e antenne direttamente alle nostre prese elettriche ,anche se sono molto distanti, percorrono velocemente chilometri tramite i cavi dell’alta tensione e tutto cio’ che e’ conduttore, inoltre il fulmine è plasma e quindi produce anche l'effetto elettromagnetico che rovina i nostri circuiti elettrici. Queste varie cause portano nelle nostre abitazioni una tensione superiore alla nostra 220 v (anche per pochi millesimi di secondo) rovinando le nostre apparecchiature elettroniche.
Come proteggerci ?
1) La cosa più’ banale sarebbe staccare tutte le spine degli elettrodomestici (anche le spine dell'antenna e della rete telefonica), non basta spegnere il pulsante della ciabatta perché’ potrebbe crearsi un ARCO ELETTRICO, per questi motivi, in caso di temporali/fulmini, è preferibile staccare le spine di corrente, antenne e telefono.
2) Il gruppo di continuità’ (o UPS) garantisce una tensione stabile fissa a 230 v (se si abbassa la tensione il computer potrebbe perdere dati utili se invece e’ in eccesso potrebbe saltare qualche componente della scheda elettronica) e la possibilità’ di utilizzare (l’elettrodomestico o il computer collegato ad esso) per alcuni minuti, dandoti la possibilità’ di spegnerla in sicurezza (grazie ad una sua batteria interna) durante la presenza di un black out.
3) Scaricatori elettrici di sovratensione (tipo 1 di tipo 2 di tipo 3) da installare sotto il contatore (tipo 1) oppure nel quadro elettrico (tipo 2) oppure in ogni presa di casa (tipo 3). questi dispositivi intervengono quando si presenta una sovratensione scaricando la tensione sulla presa di terra (dando per scontato che sia collegata ed efficiente).
PERCHÉ LA SCHEDA SI BRUCIA?
gli sbalzi improvvisi di tensione, che siano in eccesso o in difetto, provocano delle lesioni alla scheda ELETTRONICA DEGLI ELETTRODOMESTICI, QUESTi ULTIMi HANNO COME PROTEZIONE UN fusibile che fonde in caso di sovratensione (sovratensione dovuta ai temporali/fulmini oppure da un errore del fornitore elettrico), ma in alcuni casi lo sbalzo di tensione fonde e scavalca anche il piccolo fusibile TRAMITE UN ARCO ELETTRICO creando bruciature e/o interruzioni delle “piste” della scheda elettronica.
GARANZIA
Una scheda caldaia bruciata avrebbe per legge una garanzia di circa due anni ,
però’ bisognerebbe provare che la scheda sia rotta x un difetto di fabbrica o di alcuni componenti difettosi (questi ultimi 2 casi sono molto rari , specialmente se non accade poco dopo l'installazione e l'uso). Molte schede hanno una resistenza molto sensibile che salta appena arriva una sovratensione alla scheda, così’ il centro assistenza può’ subito constatare l’accaduto come forza maggiore dovuta a fenomeni atmosferici, di conseguenza la garanzia risulterebbe decaduta.
Questa problematica tramite la sentenza n. 1089/2016 del Giudice di Pace di Palermo, stabilì’ che la società fornitrice dell’energia elettrica in alcune circostanze e’ responsabile di risarcire i danni subiti dagli utenti in quanto il fulmine e/o il temporale non sono causa di forza maggiore tale da esonerare.
In pratica in natura si verificano molto spesso fenomeni temporaleschi.